Cosa è successo nei mercati il mese scorso
Il mese di agosto è iniziato in rosso per i timori di recessione negli Stati Uniti a seguito della pubblicazione di deboli dati sull'occupazione e della decisione della Banca del Giappone di aumentare i tassi di interesse per la prima volta in 30 anni. Di conseguenza, lo yen si è rafforzato nei confronti del dollaro USA, portando a una riduzione del carry trade, e il Nikkei ha sperimentato la più significativa flessione su due giorni mai registrata, prima di rimbalzare fortemente dopo che la Banca del Giappone ha dichiarato che non avrebbe aumentato i tassi in caso di mercato instabile.
Nel frattempo, i produttori di chip hanno registrato il più grande calo di due giorni dal 2020, dopo che Intel ha pubblicato risultati deludenti. Le sue azioni sono crollate di quasi il 30%, segnando il più grande calo giornaliero mai registrato. L'indice di volatilità VIX ha raggiunto un massimo di 65, il terzo picco più alto della storia. Il giorno successivo, l'indice è sceso del 41%, il più grande calo mai registrato. La percentuale di “bulls” nell'Investors Intelligence Sentiment Index è diminuita di oltre il 17% in due settimane all'inizio del mese, il più grande calo in due settimane dal crollo dell'ottobre 1987.
Dopo il panico, i mercati si sono ripresi grazie a dati economici rassicuranti dagli Stati Uniti. Oro, obbligazioni e azioni hanno registrato un'impennata dopo che il presidente della Fed, Jerome Powell, ha dichiarato: “È giunto il momento di adeguare la politica”. Il dollaro USA è sceso al livello più basso dell'anno e il 93% dei 189 gestori patrimoniali globali intervistati da Bank of America prevede ora un calo dei tassi di interesse globali nei prossimi 12 mesi. La produzione di greggio negli Stati Uniti ha raggiunto un livello record, le scorte di rame sono balzate al livello più alto in oltre 4 anni e il Bloomberg Commodity Index è sceso al livello più basso dal 2021. Truflation, una società che fornisce dati indipendenti in tempo reale, stima che l'inflazione statunitense sia attualmente ben al di sotto dell'1,5%. Gli investitori stranieri hanno ritirato una quantità record di denaro dalla Cina nell'ultimo trimestre. A luglio, i prezzi degli immobili cinesi hanno subito il calo più consistente mai registrato e la fiducia dei consumatori è scesa ai minimi storici.
Nella zona euro, l'inflazione annua complessiva è rallentata al 2,2% in agosto, rispetto al 2,6% di luglio, segnando il livello più basso degli ultimi tre anni. I dati economici tedeschi si sono ulteriormente deteriorati, mentre l'economia francese ha beneficiato di una spinta olimpica.
Cosa è successo nel fondo il mese scorso
Le azioni Ferrari hanno raggiunto massimi storici nel corso del mese, grazie a un'altra serie di ottimi risultati trimestrali. Nel secondo trimestre del 2024, la crescita del 3% degli ordini ha portato a un aumento del 16% dei ricavi e del 25% dell'utile per azione, grazie a 'mix e personalizzazioni', che ora rappresentano il 20% dei ricavi di auto e componenti. Le finiture in carbonio, sia all'interno che all'esterno dell'auto, sono gli elementi più importanti di queste personalizzazioni. Il portafoglio ordini è stabile, poiché la maggior parte dei modelli è già esaurita. E, anche se meno tecnico delle cifre e dei grafici che di solito includiamo in questo articolo mensile, date un'occhiata a questo nuovo modello!
Nvidia ha pubblicato i suoi risultati alla fine di agosto e, secondo il CEO Huang, 'ha raggiunto un fatturato record mentre i data center globali si espandono per modernizzare l'intero tech stack'. Il secondo trimestre è stato migliore del previsto, con un aumento dei ricavi del 15% rispetto al trimestre precedente e del 120% rispetto al secondo trimestre del 2023, con un margine lordo rettificato del 75,7%. Per il terzo trimestre, Nvidia prevede un aumento dei ricavi dell'8% rispetto al secondo trimestre. Le azioni di Nvidia sono scese all'inizio del mese dopo la notizia di ritardi del nuovo prodotto, Blackwell. La notizia è stata confermata, ma la domanda per il vecchio prodotto, Hopper, non mostra segni di indebolimento, quindi l'impatto non dovrebbe essere significativo. Il titolo Nvidia ha perso il 7% in giornata, poiché i risultati non sono stati così spettacolari come nei trimestri precedenti. Tuttavia, la maggior parte degli analisti ha giudicato i risultati ottimistici e ha alzato i propri obiettivi di prezzo. Negli ultimi mesi sono cresciuti i dubbi sui ritorni degli investimenti nell'IA. Tuttavia, in questa fase, è probabilmente molto rischioso ridurre gli investimenti nell'intelligenza artificiale, perché non investire significa rischiare di rimanere indietro tecnologicamente e di perdere quote di mercato a vantaggio di concorrenti che continuano a investire e sviluppare nuovi prodotti.
Se, ad esempio, Apple riuscirà davvero a vendere il 10% in più di iPhone grazie alle nuove capacità di intelligenza artificiale, che potrebbero essere più di marketing che altro, probabilmente l'investimento varrà la pena. È interessante notare che, secondo Morgan Stanley, Nvidia è uno dei due titoli più sottovalutati tra i portafogli gestiti attivamente rispetto all'S&P500. La proprietà attiva media è inferiore del 2% rispetto al benchmark. Un altro commento interessante sull'intelligenza artificiale è stato fatto dal CEO di Walmart, che ha recentemente dichiarato che l'azienda ha utilizzato diversi modelli linguistici di grandi dimensioni per creare o migliorare accuratamente oltre 850 milioni di dati del catalogo. Senza l'uso dell'intelligenza artificiale generativa, questo lavoro avrebbe richiesto quasi 100 volte la forza lavoro attuale per essere completato nello stesso periodo di tempo!
Prospettive di mercato
Dal 1964, la performance media dell'S&P500 a settembre è stata di -0,7%, di gran lunga il mese peggiore dell'anno. È anche l'unico mese in cui la probabilità di un rendimento positivo è inferiore al 50% (45%). Questa osservazione vale a maggior ragione per gli anni delle elezioni americane, quando settembre e ottobre sono stati storicamente molto deboli, prima di un forte rimbalzo a novembre e dicembre.
Per mettere le cose in prospettiva: dal 1980, un investitore che avesse acquistato l'indice S&P500 al 5% al di sotto del suo recente picco avrebbe generato un rendimento medio del 6% nei 3 mesi successivi, con un rendimento positivo nell'84% dei casi. E le correzioni di mercato sono comuni. Dal 1928, lo S&P 500 è sceso del 5% o più nel 94% dei casi. Una correzione del 10% o più si è verificata in 61 degli ultimi 96 anni, mentre un calo del 20% o più si è verificato in 25 anni.
Infine, la performance dei mercati azionari in seguito a un taglio dei tassi d'interesse statunitensi è attualmente oggetto di un acceso dibattito. In passato, contava chiaramente se l'economia entrava in recessione (le azioni scendevano) o meno (le azioni salivano), il che spiega perché attualmente i mercati reagiscono in modo molto sensibile ed estremamente volatile ai dati economici statunitensi.
Ma poiché purtroppo non possiamo prevedere il futuro, acquistiamo e deteniamo grandi società con forti posizioni di mercato, buoni track record e margini superiori alla media, abbinati a un indebitamento molto ridotto, che hanno dimostrato di poter resistere a contesti difficili.
16/09/2024: Al momento della stesura di questo articolo, MW GESTION ACTIONS EUROPE detiene i seguenti titoli quotati:
• Ferrari per il 6,7% dei suoi attivi
• Nvidia per 3.1% dei suoi attivii
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