FLASH - Commento di Ralf Schmidgall, gestore del fondo di MW Actions Europe

11/06/2024
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Cosa è successo nei mercati il mese scorso
A maggio, il Dow Jones Industrial Average, l’indice S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno toccato i massimi storici, seguiti in Europa, tra gli altri, dal DAX tedesco e dal CAC 40. Tutto questo nonostante il peggioramento dei dati economici negli Stati Uniti. Il Macro Surprise Index statunitense ha toccato il livello più basso da gennaio 2023 e le offerte di lavoro negli Stati Uniti sono diminuite a marzo al livello più basso in 3 anni. In Europa, invece, sembra che l’attività economica complessiva sia in ripresa, mentre la disinflazione continua. Il mercato obbligazionario statunitense è in calo da 45 mesi, di gran lunga il più lungo bear market obbligazionario della storia. I prezzi delle materie prime sono saliti al livello più alto degli ultimi 13 mesi. Oro e rame hanno raggiunto nuovi massimi storici e l’argento ha chiuso sopra i 30 dollari per la prima volta in oltre un decennio, mentre il cacao ha subito la perdita maggiore in 65 anni. Il debito globale, che ha raggiunto i 315.000 miliardi di dollari nel primo trimestre, e il debito delle carte di credito dei consumatori statunitensi (mentre i risparmi personali sono ai minimi storici) sono ai massimi storici. Il Bitcoin è sceso di oltre il 20% dal suo picco ed è entrato in territorio bear all’inizio del mese, ma si è rapidamente ripreso. L’indice di volatilità VIX ha chiuso al di sotto di 12 per la prima volta da novembre 2019 e l’indice Fear and Greed della CNN è tornato "neutrale".

Cosa è successo nel fondo il mese scorso
Apple: dall’inizio dell’anno sono state diffuse numerose notizie sulle difficoltà di Apple in Cina. Nel secondo trimestre le vendite di iPhone sono calate del 10%. Il prezzo dell’azione è comunque salito, poiché il business dei servizi ha aumentato le vendite del 14%, raggiungendo un nuovo livello record, e l’utile complessivo per azione ha stabilito un nuovo record per il secondo trimestre. I servizi comprendono AppleCare, Apple Pay, i servizi di archiviazione iCloud e gli abbonamenti ad Apple Music, Apple Arcade e Apple TV+. La base installata di Apple ha superato i 2,2 miliardi di dispositivi attivi in tutto il mondo ed è piuttosto impressionante che la soddisfazione dei clienti per gli iPhone sia del 99% (negli Stati Uniti, ma probabilmente a livelli simili anche in altre regioni). Recentemente, un broker statunitense ha pubblicato un rapporto molto ottimistico sull’azienda, sostenendo che la tecnologia AI (Intelligenza Artificiale) introdotta nell’ecosistema porterà numerose opportunità di monetizzazione, sia sul fronte dei servizi che su quello degli iPhone. Infine, Apple ha annunciato un piano di riacquisto di azioni per 110 miliardi di dollari, il più grande mai realizzato negli Stati Uniti.

Apple ha riacquistato azioni per 625 miliardi di dollari negli ultimi 10 anni, che è maggiore della capitalizzazione di mercato di 492 società nell’S&P 500!

In questo contesto, è interessante notare che il riacquisto di azioni proprie negli Stati Uniti dovrebbe raggiungere la cifra record di 1,1 miliardi di dollari nel 2025. 
La portata di questo fenomeno è illustrata nella tabella seguente. Dal 1963 al 2023, le società che hanno riacquistato azioni (a sinistra) hanno costantemente superato quelle che le hanno emesse. Sul lato destro della tabella ci sono le società con la maggiore emissione di azioni, e hanno sottoperformato sia quelle che hanno riacquistato azioni sia quelle che non hanno né emesso né riacquistato azioni in quasi tutti i decenni!

 

Anche Ferrari e Novo Nordisk hanno pubblicato risultati lo scorso mese e, nonostante i buoni risultati, le reazioni del prezzo delle azioni sono state piuttosto contenute.
Nel primo trimestre Ferrari ha spedito sette auto in meno rispetto all’anno precedente. Ma grazie a un migliore mix di prodotti e Paesi, nonché a un maggiore contributo delle personalizzazioni (ad esempio, colori speciali della carrozzeria o materiali), i ricavi sono aumentati dell’11% e l’utile netto del 19%. Alcuni sono rimasti apparentemente delusi dal portafoglio ordini che, secondo Ferrari, continua a essere "molto forte", ma nei trimestri precedenti l’azienda parlava di un "portafoglio ordini record". Tuttavia, la maggior parte dei modelli è esaurita e la visibilità si estende fino al 2026. È inoltre interessante notare che nel 2023, il 74% delle vetture è stato venduto a clienti esistenti. 
Novo Nordisk ha annunciato un aumento delle vendite del 24% per il primo trimestre, mentre l’utile per azione è aumentato del 29%. L’azienda ha rivisto leggermente al rialzo le sue previsioni, il che ha causato una certa delusione in quanto il suo concorrente Eli Lilly, pochi giorni prima, aveva rivisto al rialzo le sue previsioni in modo più significativo. 
Il fatto che i mercati globali si siano fermati nei giorni precedenti ai risultati di Nvidia è piuttosto strano. Prima dei risultati, i mercati delle opzioni avevano previsto un movimento del 9%, che corrisponde alla capitalizzazione di mercato dell’azienda svizzera Roche (e si è scoperto che questa previsione era abbastanza accurata). Dopo i risultati, la capitalizzazione di mercato di Nvidia ha superato l’intero mercato azionario tedesco. 
Nel primo trimestre, Nvidia è stata in grado di aumentare i ricavi del 262% e gli utili per azione del 462% rispetto all’anno precedente, mentre i margini lordi hanno raggiunto un impressionante 78,9%. Le previsioni per il secondo trimestre hanno superato di gran lunga le aspettative e i timori di un crollo della domanda non si sono chiaramente concretizzati. Per mettere le cose in prospettiva, secondo le stime di Bloomberg, l’azienda dovrebbe aumentare i ricavi di oltre 10 volte nel 2025 rispetto al 2020 (e raddoppiare nuovamente entro il 2028), mentre gli utili per azione dovrebbero salire a circa 26 dollari da poco più di 1 dollaro nel 2020 (e sfiorare i 40 dollari nel 2028). I principali clienti di Nvidia sono Alphabet, Amazon, Meta Platforms e Microsoft. Finché continueranno a investire nell’intelligenza artificiale, avranno bisogno dei prodotti di Nvidia (che, tra l’altro, nel corso degli anni si sono trasformati in "fabbriche di intelligenza artificiale" con ecosistemi complessi). Ma non sono solo le aziende a spendere soldi per l’intelligenza artificiale. Durante l’ultima conference call, il CEO Huang ha affermato che la spesa governativa per l’IA raggiungerà diversi miliardi di dollari quest’anno, citando tra gli altri Germania, Italia, Giappone e Svizzera. 
In termini di catena del valore, le GPU (unità di elaborazione grafica) di Nvidia sono prodotte principalmente da Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC). Più ordini riceve TSMC, più è probabile che siano necessarie capacità aggiuntive e nuovi stabilimenti, a vantaggio di produttori di apparecchiature per semiconduttori come ASML o ASM International.

Settore dei semiconduttori 
La domanda cruciale è se l’Intelligenza Artificiale sia solo una bolla di sapone o se rappresenti una rivoluzione più grande di Internet. Partecipiamo regolarmente alla conferenza ITF World di Anversa, uno degli eventi più importanti per i semiconduttori e i sistemi in Europa. La fiera è organizzata dall’IMEC (Interuniversity Microelectronics Centre), un’organizzazione leader nel campo della ricerca e dello sviluppo, e riunisce molte delle aziende leader a livello mondiale nel settore dei semiconduttori. Alcune delle persone più brillanti del mondo presentano il loro punto di vista sul futuro del settore e alcuni dei fatti più interessanti sono degni di nota. 
In primo luogo, negli anni ‘50 si stimava che le conoscenze mediche raddoppiassero ogni 50 anni circa. Questo tasso è aumentato considerevolmente nel corso del tempo e le stime attuali suggeriscono che le conoscenze mediche raddoppiano oggi ogni pochi mesi. I fattori principali sono la digitalizzazione, i big data, la collaborazione globale e l’intelligenza artificiale. 
In secondo luogo, i gemelli digitali sono essenziali per il futuro. Grazie a potenti computer che consentono simulazioni della vita reale, tutto, dai piccoli prodotti alle automobili, dalle fabbriche agli stadi di calcio, può essere progettato e testato nel metaverso. In futuro, prima di costruire un intero prodotto, una macchina, una fabbrica o un altro edificio, il suo gemello digitale sarà ottimizzato, con un enorme risparmio di tempo (e di denaro). In passato, era necessario costruire un prototipo di macchina, testarlo attraverso un processo di prove ed errori e, una volta che funzionava bene, integrarlo in un ambiente di fabbrica, ad esempio in una linea di produzione. Oggi tutti questi test possono avvenire "online", assistiti dall’intelligenza artificiale. Idealmente, una volta ottimizzato il gemello digitale, la macchina può essere costruita e messa in funzione immediatamente. Per raggiungere questo obiettivo, le simulazioni diventano sempre più grandi e realistiche, generando più dati, che richiedono computer più potenti per analizzarli, ottimizzarli e archiviarli. Di solito questo viene fatto nel cloud, in modo che colleghi di tutto il mondo possano lavorare insieme su queste simulazioni in tempo reale.
In terzo luogo, nell’industria automobilistica, le auto del futuro saranno SDV (software defined vehicles). In passato, le auto richiedevano almeno tre anni per essere sviluppate, poi venivano vendute e 20 anni dopo molti di questi prodotti vecchi e obsoleti erano ancora in uso.
Le auto di domani saranno costruite con un ampio margine di manovra, il che significa che saranno dotate di un numero di sensori, telecamere e potenza di calcolo superiore a quello necessario. Nel corso della vita di un’auto, è possibile effettuare aggiornamenti online e attivare funzioni aggiuntive, come l’aumento della potenza. In teoria, queste auto possono tenere il passo con tutti gli sviluppi futuri. Ciò significa anche che, in futuro, le case automobilistiche avranno un rapporto molto stretto e lungo con i loro clienti, mentre attualmente perdono molti clienti alla fine del periodo di garanzia. Infine, ma non meno importante, in futuro le fabbriche cambieranno in modo significativo. In passato, quando un robot si guastava, rimaneva fermo fino all’arrivo di un tecnico per ripararlo. In futuro, la manutenzione predittiva impedirà al robot di rompersi e l’ingegnere sarà sostituito da un altro robot. Le macchine comunicheranno tra loro e si ripareranno a vicenda. Una delle principali sfide che molti Paesi devono affrontare è la mancanza di manodopera qualificata. I robot hanno il vantaggio di non stancarsi, di poter lavorare 24 ore al giorno, 7 giorni su 7, di non ammalarsi e, soprattutto, di non chiedere aumenti di stipendio. Inutile dire che questo processo richiede anche grandi quantità di risorse informatiche.
In questo contesto, il consumo energetico è ovviamente una questione importante. Attualmente i data center del mondo consumano più energia dell’intera Germania ed entro il 2030 potrebbero consumare più energia dell’intera India! In futuro, l’aumento delle prestazioni dovrà andare di pari passo con la riduzione del consumo energetico. Il nuovo prodotto Blackwell di Nvidia, ad esempio, è significativamente più potente del suo predecessore, pur consumando il 25% di energia in meno. 
Infine, il grafico seguente illustra le aspettative dell’industria dei semiconduttori per i prossimi anni, nonché i principali fattori di domanda:

05/06/2024: Al momento della stesura di questo articolo, MW GESTION ACTIONS EUROPE detiene i seguenti titoli quotati:

- Apple per il 2,0% dei suoi attivi

- ASM International per il 2,0% dei suoi attivi

- ASML per il 7,4% dei suoi attivi

- Ferrari per il 6,0% dei suoi attivi

- Novo Nordisk per il 6,4% dei suoi attivi

- Nvidia per il 4,5% dei suoi attivi

Comunicazione-Marketing

Il fondo MW Actions Europe è un comparto della SICAV lussemburghese MW ASSET MANAGEMENT. Per ulteriori informazioni, contattare la società di gestione del fondo MW GESTION o il proprio consulente finanziario.

La performance passata non è un’indicazione affidabile della performance futura. La performance passata non è una garanzia di quella futura.

Il contenuto non costituisce una raccomandazione, un’offerta di acquisto, una proposta di vendita o un invito a investire.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web della società: www.mwgestion.com, in francese, inglese e italiano.